Santa Maria Goretti, nacque a Corinaldo (Ancona) il 16 ottobre 1890 primogenita di cinque figli, da una famiglia di agricoltori che per motivi di lavoro fu costretta a trasferirsi a Ferriere Conca nelle paludi pontine, presso Nettuno (Roma).
Soprattutto dopo la morte del padre avvenuta a causa della malaria nel 1900, Maria divenne il prezioso e insostituibile sostegno della madre sia nelle faccende domestiche che nella educazione delle sorelle e dei fratelli più piccoli.
La fanciulla si prese attenta e amorevole cura anche di altri bambini delle famiglie vicine quando gli adulti lasciavano la casa e si recavano a lavorare nei campi.
Maria crebbe nell’amore alla virtù e nell’orrore verso il peccato. Chiese con insistenza alla mamma di fare la prima comunione che ricevette il 16 giugno 1901.
Fu l’Eucaristia insieme alla preghiera quotidiana che diede alla bambina la forza di affrontare il martirio il 5 luglio 1902. Non volendo offendere Dio con il peccato, si oppose energicamente e con piena consapevolezza alle insane richieste di Alessandro Serenelli, un giovane diciannovenne vicino di casa, che la minacciava deciso a tutto con un punteruolo.
Maria venne ferita mortalmente con furia selvaggia con quattordici colpi e venne lasciata agonizzante in un bagno di sangue.
Il giorno dopo la piccola morì nell’ospedale di Nettuno, dopo aver perdonato il suo uccisore.
“Per amore di Gesù gli perdono“, disse l’eroica fanciulla, “e voglio che venga con me in paradiso”.
L’assassino, uscito dal carcere nel 1928, chiese perdono alla madre della piccola martire e con lei fece la comunione di riconciliazione nella notte di Natale.
Il papa Pio XII dichiarò beata Maria Goretti nel 1947 e la proclamò santa nel 1950; alla canonizzazione erano presenti la mamma Assunta, due sorelle e un fratello della santa e anche il suo uccisore Alessandro Serenelli.
Il corpo della giovane martire è custodito e venerato nel santuario della Madonna delle Grazie a Nettuno, meta di numerosi pellegrini e devoti. Il santuario è affidato al servizio pastorale dei Passionisti, i religiosi che prepararono la santa alla prima comunione e ne curarono il processo di beatificazione e canonizzazione.
PREGHIERA
da: www.passiochristi.org