Inizia il 29 ottobre il ciclo di incontri organizzati dalla pastorale giovanile di Civitavecchia-Tarquinia e Porto-Santa Rufina
Il profilo di una casa e dentro la frase «Sto da Dio». Basterebbe il logo per presentare la “Scuola della parola”, il percorso di cinque incontri guidati dal vescovo Ruzza per gli studenti dalla quinta superiore in poi. Un’iniziativa organizzata e promossa dai servizi di pastorale giovanile delle diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e di Porto-Santa Rufina.
La proposta prevede un cammino comune per cinque venerdì durante l’anno. Cinque tappe alla scoperta della Parola di Dio che avranno come filo conduttore la “casa” che in ebraico si traduce con “bet”. Partendo da questa parola che indica anche la lettera con cui inizia la prima parola la Bibbia, “bereshit” (in principio), sono stati individuati dei luoghi citati nel testo sacro che hanno nella prima parte la parola “casa” e di volta in volta una determinazione differente.
«Dio ci offre una casa e vuole entrare nella casa di ciascuno di noi» ha detto il vescovo Ruzza spiegando il significato della scelta tematica. Tutti gli appuntamenti si terranno alle 20.30 nella parrocchia di San Francesco d’Assisi in viale Marini 165 a Marina di Cerveteri. Il viaggio di approfondimento sulla Sacra Scrittura inizierà il 29 ottobre, venerdì prossimo, con “Betel” (casa di Dio) e proseguirà il 3 dicembre con “Betlemme” (casa del pane), il 18 febbraio con “Betsaida” (casa della pesca), il 18 marzo con “Betfage” (casa dei fichi verdi) e si concluderà il 6 maggio con “Betania” (casa dei poveri). Per avere informazioni si possono contattare i numeri 3381483013 e 3409245064.